Archivio della Categoria 'Fotografia'

Otranto, piazza del Popolo

venerdì 26 Ottobre 2007

Piazza del Popolo a Otranto

In questo panorama vi presentiamo piazza del Popolo, un accogliente piazzetta che si trova al centro del borgo antico di Otranto.

In realtà lo scatto, come si deduce dall’abbigliamento, risale a quest’estate, ma ho realizzato lo stitch delle immagini solo adesso (i panorami li realizzo nel mio tempo libero, e siccome ne ho ben poco e ogni panorama VR richiede un gran lavoro, finisco sempre con l’arretrarmi un pò).

Lecce, Piazza Sant’Oronzo

martedì 16 Ottobre 2007

Piazza Sant’Oronzo a Lecce

Eccovi un nuovo panorama di Lecce: siamo nella frequentatissima Piazza Sant’Oronzo, nel cuore di Lecce e nel cuore dei leccesi.

A partire da questa foto VR, nella pagina panorami 360° riconoscerete l’ultimo panorama inserito per la presenza, accanto alla descrizione del luogo, della dicitura NEW.

Buona visione.

Girofoto.it ora integra le mappe

venerdì 5 Ottobre 2007

Girofoto.it adesso integra le mappe di google per trovare i panorami

Da oggi visualizzare i panorami di Girofoto.it è più facile e divertente.

Grazie all’integrazione delle mappe di Google adesso è possibile vedere esattamente dove sono state scattate le foto panoramiche in VR di Girofoto;
inoltre, per gli utenti Google Earth ora c’è la possibilità di scaricare il nostro file KML e vedere integrati i nostri panorami Salentini in questo splendido software.

Chi non ha ancora Google Earth può scaricarlo gratuitamente dal sito Google.

Per rendere sempre più facile la navigazione tra i nostri panorami immersivi, sotto la mappa di Google troverete sempre una lista completa suddivisa per Comune.

La Cattedrale di Otranto

mercoledì 26 Settembre 2007

Foto Panoramica immersiva della Cattedrale di Otranto a 360°

Questa settimana vi presentiamo una foto panoramica della Cattedrale di Otranto:

questa chiesa, realizzata tra il 1080 e 1088, è la più grande della Puglia, ma non è questo l’aspetto che la rende unica.

L’elemento più interessante infatti è sicuramente il mosaico che, con una lunghezza superiore ai 16 metri, ricopre l’intero pavimento della Cattedrale:

il Mosaico, realizzato tra il 1163 ed il 1165 ad opera di Pantaleone, un monaco presbitero del vicino Monastero bizantino di San Nicola di Casole, rappresenta l’Albero della Vita, anche se, l’assenza di riferimenti neotestamentari e la presenza di simboli quanto meno fuori luogo (Re Artù insieme ad Adamo ed Eva, un leone con quattro corpi, vari simbolismi templari come la scacchiera e altre icone più o meno nascoste come il Graal) affiancano anche un interpretazione gnostica dell’opera.

Altra caratteristica particolare di questa Cattedrale è la presenza, alle spalle dell’altare, di tre ampie vetrate che permettono di osservare gran parte degli 800 teschi dei Martiri d’Otranto del 1480.

Altri elementi sicuramente interessanti sono il grande rosone in stile romanico della facciata e la cripta che colpisce per le sue colonne, in tutto sessantotto, che hanno ogni capitello diverso dall’altro e che permettono di riconoscere vari stili (romanico, dorico, corinzio e ionico).

Il Castello Aragonese di Otranto

martedì 18 Settembre 2007

Foto panoramica del Castello Aragonese di Otranto

Dopo un mesetto di assenza (le ferie sono una gran bella cosa ma poi ci si arretra su tutto), oggi vi presentiamo una foto panoramica del Castello Aragonese di Otranto, da molti conosciuto come Forte a mare.

Il castello Fu eretto per volere di Ferdinando d’Aragona tra il 1485 e il 1498, recuperando in parte un preesistente fortino svevo a sua volta già modificato dai Turchi durante il periodo della loro occupazione; in effetti la costruzione del castello fu proprio conseguenza della loro invasione avvenuta nel 1480, evento in seguito al quale era venuto meno l’esiguo apparato difensivo della cittadina.

In pianta il castello presenta tre lati costituiti da torrioni circolari (Torre Ippolita, Torre Alfonsina e Torre Duchesca) e un lato costituito da un bastione a forma di punta di lancia.

Il Castello di Otranto è anche il titolo di un romanzo del 1764 di Horace Walpole noto per essere considerato il primo romanzo gotico della storia (anche se il più celebre racconto di questo filone fu Dracula di Bram Stoker).

Piccola nota tecnica: purtroppo, proprio nella zona del castello, l’immagine è sovr’esposta con conseguente perdita di dettaglio nelle alte luci;
considerando la grande differenza di esposizione tra le varie zone, per quest’immagine avrei dovuto utilizzare delle tecniche di HDR.